Numerose aziende italiane per uscire dalla crisi dei consumi, hanno puntato sulla forte espansione del mercato delle vendite online decidendo di avviare un e-commerce.
Dal 2010 ad oggi l’e-commerce ha registrato una crescita continua con sempre più attività che anno dopo anno decidono di aprire un e-commerce e sfruttare il giro d’affari di questo mercato che in Italia supera i 30 miliardi di euro.
E-commerce: Come iniziare
Non è facile avviare un e-commerce e i dubbi che assillano gli imprenditori in questa situazione sono tanti:
- Quali sono i metodi di pagamento più affidabili per venditore e cliente?
- Quale corriere scegliere per la consegna dei prodotti?
- Come fare le foto dei prodotti da vendere on-line ?
- Come si gestisce un e-commerce ?
Se cerchi le risposte giuste a questi quesiti allora vai all’articolo : Come funziona un e-commerce.
Aprire un sito di vendita on-line in 5 mosse
Se vuoi scoprire come avviare un e-commerce in modo autonomo e gratuito non puoi perderti la nostra guida dedicata .
1 - Scelta della piattaforma
Scegliere il giusto software è fondmentale per avviare un e-commerce di successo.
Conigliamo un sito semplice e intuitivo sia per chi acquista che per chi vende. Tra i principali .cms che puoi utilizzare per aprire un e-commerce sono : WordPress, Magento, Prestashop, Joomla, Shopify tra i più importanti e facili da utilizzare.
Questi .cms ti garantiranno un’accesso facile ed intuitivo e la possibilità di offrire un ampio catalogo di prodotti, la possibilità di interfacciarsi tra i diversi metodi di pagamento e una miriade di servizi aggiuntivi per monitorare ordini e spedizioni.
2- Scegliere i metodi di pagamento
Quando si decide di avviare un e-commerce la scelta dei metodi di pagamento deve tenere in considerazione alcuni elementi fondamentali: la popolarità del sistema di pagamento, la fiducia che l’acquirente ha in quel sistema, la semplicità di utilizzo e, infine, il costo delle commissioni.
I metodi di pagamento più diffusi sono : carta di credito, carta prepagata, PayPal, bonifico bancario o contrassegno.
Un buon sito di vendita on line deve avere il più alto numero possibile di metodi di pagamento per
3 - Scegliere il corriere
Scegliere il partner giusto per le spedizioni è fondamentale ai fini dell’apertura di una attività di e-commerce. Un buon corriere affidabile che garantisca la sicurezza della spedizione e la velocità dei tempi di consegna darà un contributo notevole alla crescita e allo sviluppo del sito.
Per le consegne extra Unione Europea è consigliabile affidarsi a un corriere riconosciuto a livello internazionale e che abbia una conoscenza approfondita delle regolamentazioni locali sy tasse, imposte e dazi doganali.
4 - Stabilire le politiche di reso
La sicurezza viene prima di tutto soprattutto per chi compra su internet.
La possibilità di restituire gli acquisti attraverso politiche di reso chiare e facili da comprendere per chiunque determineranno il tasso di conversione del tuo sito e-commerce.
Il reso gratuito ad esempio ha i suoi costi, ma alla lunga paga. I clienti acquistano con più spregiudicatezza quando hanno la certezza di poter rendere l’ordine sempre e in qualsiasi momento.
Un’altro elemento fondamentale è la velocità della consegna che deve avvenire in tempi rapidi e sempre con la tracciatura della spedizione.
4 - Gestione dell'inventario
Lo stoccaggio e la gestione dello stock deve essere impeccabile per ottimizzare le tempistiche di consegna.
La redazione dell’inventario, il controllo merce, e la gestione fisica del magazzino sono tutte attività che richiedono tanta preparazione e organizzazione.
Ora che hai le idee più chiare puoi finalmente provare ad avviare un e-commerce in modo quasi completamente gratuito e fare pratica con gli strumenti appena descritti.
Se invece non hai tempo o le giuste conoscenze di questo mestiere, contattaci e programma un piano di digitalizzazione assistito per la tua azienda.